Perdita del pelo nel cane: come gestire la muta in primavera

Perdita del pelo nel cane: come gestire la muta in primavera

La perdita del pelo nel cane durante la stagione primaverile è un fenomeno del tutto naturale, causato principalmente dai cambiamenti nella lunghezza delle ore di luce del giorno e dalle variazioni di temperatura stagionali.

Durante l'inverno, infatti, i nostri animali tendono a mantenere un mantello più spesso e denso per proteggersi dal freddo, ma quando le giornate diventano più lunghe e le temperature iniziano a salire, perdono il pelo in eccesso per adattarsi alle condizioni ambientali più calde. Tuttavia, se è vero che questo processo è un modo naturale affinché il corpo regoli la temperatura mantenendo la salute della pelle e del pelo, quando la perdita diventa copiosa, può essere la spia per rilevare altre problematiche nella salute del nostro cane.

Le cause possibili della perdita del pelo nel cane

A determinare l’inizio del periodo di muta è il fotoperiodo, ovvero la durata delle ore di luce rispetto a quelle di buio. Un cane che vive all’aria aperta avrà una muta più regolare e breve, rispetto a quegli animali che vivono all’interno di un appartamento: in questo ultimo caso, infatti, i peli vengono persi nel corso di tutto l’arco dell’anno, accentuati poi in due periodi (autunno e primavera). A determinare questa differenza è l’esposizione diretta del manto alla luce del sole, che amplifica la perdita del pelo, mentre con la luce artificiale della casa questo fenomeno si attenua. Ad incidere invece sulla densità e velocità del cambio del manto è la temperatura che tuttavia non innesca la muta.  Altri fattori che possono contribuire ad una perdita eccessiva di pelo sono:

  • Alimentazione;
  • Stress;
  • Condizioni di salute generale;
  • Cambiamenti ormonali.
  • Problemi dermatologici (quando si concentra solo in alcune zone come in presenza di alopecia).

Ci sono poi alcune razze che presentano una muta più intensa rispetto ad altre e questo dipende dalle loro caratteristiche genetiche.

Perdita del manto: cosa fare

In base al tipo di cane quindi, soprattutto in primavera e nei cambi di stagione diventa fondamentale la spazzolatura frequente, per liberarsi delle matasse di pelo morto che possono provocare fastidio e dolore alla pelle. Se ti stai chiedendo quante volte è necessario spazzolare il proprio amico a quattro zampe, ti basterà seguire queste indicazioni:

- pelo raso: in questo caso è sufficiente passare la spazzola rigida sul pelo 1-2 volte a settimana, andando contropelo così da staccare la forfora e i peli morti. Successivamente questi ultimi potranno essere rimossi con una spazzola di setola passata però nella direzione del pelo. Se il tuo amico a quattro zampe ha un pelo corto, fitto e duro, è meglio aumentare la frequenza ogni due giorni.  

- per i mantelli lunghi: se il tuo cane presenta questa tipologia di pelo, è necessario spazzolarlo quotidianamente nella direzione di crescita del pelo utilizzando una spazzola che non solo sciolga i nodi, ma che aiuti anche ad eliminare il sottopelo. Per orientarsi è importante sapere che mentre la spazzola di setole aiuta anche nel lucidare il mantello, quella metallica può essere utile per eliminare le impurità.

Alimentazione e perdita del pelo: cosa sapere

Anche l’alimentazione, soprattutto nel periodo della perdita del pelo, è un fattore importante da non trascurare.  È bene ricordarsi che è fondamentale che il cibo sia ricco di tutte le sostanze nutrienti indispensabili alla crescita del tuo cucciolo e che la dieta sia equilibrata con cibi sani, facilmente digeribili e assorbibili. Prediligere alimenti ricchi di acidi grassi Omega-3 come il salmone, il tonno e altri tipi di pesci può contribuire a ridurre la presenza di forfora e supportare la struttura del manto del cane.  Quando l’alimentazione non è sufficiente, si può integrare la dieta somministrando alcuni integratori come Dolvit Omega 50 gocce formulate con Omega 3 e Omega 6 e indicate per animali che presentano un’eccessiva perdita di pelo e infiammazioni alla pelle. Oltre all’Omega 3, anche la Biotina è un elemento essenziale per contrastare la secchezza della pelle e l’eccessiva desquamazione e le formulazioni Dolvit Biotina 90 e Dolvit Beta Carotene & Biotina sono integratori in pastiglie che possono essere utilizzati in previsione e nel periodo della muta. Infine, Dolvet Kelp è una preparazione in polvere che può avere grandi benefici sulla pelle e il pelo del cane, dal momento che grazie alle alghe brune di mare Ascophyllum Nodosum supporta l’organismo del nostro animale con vitamine, aminoacidi, minerali ed essenziali acidi grassi insaturi.

Hai ancora qualche dubbio su come gestire la perdita eccessiva del pelo nel tuo cane? Contattaci, saremo felici di aiutarti!

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